GIOVANNI
PELITI.
Nato a Roma il 18/08/1946. Sposato con Marina Leporelli; insieme hanno avuto Federico, Pietro, Maria Luisa.
Laureato in Medicina e Chirurgia presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore. Specializzato in Medicina del Lavoro presso la stessa.
Medico di Medicina Generale nella zona Torrevecchia.
Insieme alla Moglie, anche Lei Medico di Medicina Generale, opera in un ambulatorio di Medicina Generale che si rivolge ad una popolazione prevalentemente anziana. Oltre all'assistenza per i malati cronici si è sempre interessato alla prevenzione, partecipando anche a studi promossi dalla ASL e dalla Agenzia di Sanità Pubblica su prevenzione del cancro colon retto, Alzheimer, sindrome dismetabolica, assistenza anziani fragili nei periodi estivi.
Medico del Lavoro, ha promosso la diffusione della conoscenza della 626/94 partecipando ad incontri televisivi su RAI 1 e RAI 2. E' stato tra i primi aderenti dell'Associazione Nazionale Medici d'Azienda e Competenti di cui é stato uno dei consiglieri nazionali; ha fondato e ha ricoperto la carica di primo segretario della sezione laziale dell'ANMA. Come Medico del Lavoro è stato Medico Competente per la 626/94 di aziende farmaceutiche quali Wellcome, Allergan, Elan; ha seguito come Medico Competente l'istituto Dermatologico dell'Immacolata, l'Ospedale San Carlo di Nancy, il San Raffaele Pisana, il San Raffaele Portuense, l'I.F.O.
Da cinque anni svolge degli incontri di educazione alla salute e prevenzione degli infortuni nelle classi di terza media della Scuola Stefanelli e Scuole ad essa collegate. Ha coinvolto Medici del San Filippo Neri e del San Carlo di Nancy in programmi di formazione sulla corretta alimentazione e sulla valutazione dello sviluppo andrologico dei ragazzi di terza media.
Nel XIX municipio intende stimolare programmi di promozione della salute e di miglior utilizzo dei servizi già presenti sul territorio. Inoltre intende aprire uno sportello di informazione ed assistenza per gli imprenditori del territorio per aiutarli nella gestione della sicurezza nei luoghi di lavoro al fine di diminuire il numero degli infortuni.