Sono consapevole dello sforzo fatto per tenere in vita il blog. Ma Roma Nord per il PD è una realtà importante. Leggo sempre le vostre news e siete sempre un supporto importante per la promozione di ogni iniziativa.
Per dire grazie mille di quello che fate e non mollate!!!!!!
Massimo
Caro Nando,
un sentito grazie a tutti voi da una persona decisa a non mollare.
Mi urge farvi questa domanda: siete d'accordo con me che la nostra palla
al piede è sempre stato e continua ad esserlo D'Alema? Non abbiamo
bisogno di persone astute che mirano sempre e unicamente al potere personale.
Con grande stima,
Alberto Acquaro
Risposta: Caro Alberto, non ho mai nascosto la mia personale avversione al leader Massimo e al suo, a dir poco ambiguo, modo di fare politica. Pur essendo io molto critico nei confronti della gestione Veltroni, concordo con il tuo pensiero e se fossi costretto a buttare uno dei due giù dalla torre, non avrei dubbi. Con molta simpatia
Nando
Buongiorno Nando,
non credo tu voglia davvero uccidere la tua creatura che non se lo merita.
Personalmente seguo molto spesso (non sempre, dipende da quanto siano pressanti altri fattori personali) il tuo blog.
Se può servire per la completezza del tuo sondaggio, ti comunico anche perché intervengo poco.
In primis, gli argomenti, nel momento in cui li leggo io, sono già trattati esaustivamente, i commenti sono numerosi e non avendo nulla di particolarmente originale da aggiungere, mi sembra inutile annoiare con interventi ripetitivi.
Inoltre, ad alcuni miei interventi sono a volte seguite risposte con un tono di sufficienza: riconosco la maggiore ampiezza e sottigliezza dei ragionamenti tuoi e di altri “bloghisti”, ma comunque non mi ha fatto piacere.
Per quanto riguarda le critiche al Pd e a Veltroni, è normale ci siano, sono molto spesso più che condivisibili: ciò che a volte dispiace è il tono, troppo aspro, acrimonioso. Ma immagino succeda, agli amanti delusi!
Comunque, questa volta spero di essere tra i primi a fare gli auguri di compleanno al blog.
Buon proseguimento!
Riccarda
Circolo Pd Grottaperfetta
Risposta: se a volte ti abbiamo e ti ho mostrato un tono di sufficienza, mi dispiace moltissimo perché ti stimo e ti riconosco una conoscenza del mondo della politica certamente maggiore del mio.
Quanto alle critiche al PD e a Veltroni, mi sembra di essere in una compagnia molto numerosa. Ad ogni modo, se ti può consolare, non credo, come invece alcuni sostengono, che la colpa sia tutta e solo di Veltroni. Troppo comodo! Dov'è andata a finire la vecchia classe dirigente dei due partiti fondatori?
Ti ringrazio per il tuo incoraggiamento a proseguire e cercherò e cercheremo di essere meno supponenti. Un caro saluto
Nando
Auguri vivissimi per il primo compleanno: che sia il primo di una lunga serie! ...e con ciò credo di aver detto se non tutto, almeno l'essenziale, perchè penso che Roma Nord sia uno strumento indispensabile di collegamento (e i numeri da te segnalati lo dimostrano), ma anche per altri che come me lo leggono e ne approfittano.
Se credi posso girarti anch'io qualche articolo, ma dovresti indicarmi tu, come fossi un capo-redattore, se certe tematiche sono più o meno adatte.
Per me è poi utilissimo sapere tutto ciò che riguarda i cittadini per l'Ulivo e quanto si muove nel mondo delle associazioni. Per esempio mi è stato detto che sei stato lunedì all'incontro sulle primarie, a cui non sono potuto intervenire perchè bloccato a Firenze, e mi piacerebbe conoscere il tuo parere e magari un tuo succinto resoconto. Comunque grazie di tutto e ancora auguri di lunga vita.
Un abbraccio
Fabrizio Truini
Non mollate!
Ricevo e leggo le vostre mail. Le scorro per punti (quindi la nuova organizzazione proposta è certamente migliore), data la mole di email di lavoro da gestire ogni giorno. A volte però ho letto tutti i testi e i documenti allegati (sempre con interesse, in particolare gli interventi in aula di Giovanni Bachelet).
Non sono attivo, tranne per aver votato oggi per il "sondaggio utile", essenzialmente per mancanza di tempo. Ma se del caso, scendo in piazza e comunque cerco di diffondere anzitutto con l'esempio personale una nuova (!?) idea di serietà/onestà, innovazione, apertura mentale e coerenza (principalmente, nel mio lavoro di docente universitario). Tutto materiale per il PD.
Saluti da Roma Centro
Alessandro De Luca
Premetto che faccio gli auguri per il primo compleanno ed i complimenti per la validita’ del blog. Penso che sarebbe una vera disgrazia chiuderlo; impoverirebbe il dibattito politico cosi ‘ vuoto, talvolta di contenuti. Mi dispiace soltanto che la mailing-list sia cosi’ affollata, ma che poche persone scrivano e partecipino. Certamente il Partito Democratico soltanto puo’ essere il nostro punto di riferimento (pur con tutti i suoi limiti) , ma un ritorno ad un “Ulivo” magari diverso penso che sia improcrastinabile a lungo termine per proporre un’ alternativa valida e concreta alla piattaforma del centro- destra. Talvolta il Partito Democratico si sta’ perdendo in faide di leadership , in fumose vicende da telenovela , tipo il caso Villari. Il nostro pensiero e la nostra pressione sul Partito puo’ essere veramente fondamentale; non dimentichiamoci che stiamo vivendo una crisi economica terribile e di portata mondiale (I tempi sono cupi e dobbiamo essere solidali insieme).
Maria Golini
Caro Nando, complimenti per il primo anno del tuo blog.Ho sempre seguito con interesse i tuoi articoli. Spero per il futuro di essere più presente in uno spiritodi sincera collaborazione.
Cari saluti.
Nicola Carugno
Buongiorno
Non ho mai mandato commenti ma vi leggo sempre. Per me il blog é una importante fonte di riflessione e di informazione.
Ringrazio e saluto
Rosa Anna Apolloni
Roma
Seguire i tanti messaggi e informazioni in rete è più lungo ma più importante (perché non unidirezionale ma partecipativo) che leggere i quotidiani (che io infatti non guardo).
Continuate, con crescente tenacia e determinazione.
E' niente di meno di una battaglia di civiltà. La politica deve elevarsi al livello del pericolo, e dei valori da ritrovare. Anche nel PD e nella sinistra (non sono la stessa cosa!).
Chi ha doti per la politica istituzionale (è solo un aspetto della politica intera, che è di ogni cittadino) possa emergere, a sostituire una classe consumata, non più credibile perché non più "credente".
Dov'è un Obama italiano? Che si abbronzi in fretta.
Enrico Peyretti, Torino
Risposta: di Obama in giro da noi, purtroppo non ne vedo. Con o senza abbronzatura. Vedo molti anziani (come me, purtroppo). I quali, però, sembra che non vogliano abbandonare posizioni e vecchie politiche. Grazie per il sostegno morale.
Nando
Caro Nando,
ho letto il tuo articolo ispirato dal primo compleanno del Blog. Anzitutto congratulazioni e poi ... AVANTI TUTTA! Anche io penso che il partito ha bisogno di stimoli e di pungoli per potersi migliorare nei contenuti e nei messaggi, oltre che nella gestione interna. Però - perdonami la franchezza - non penso che questa esigenza derivi dal fatto che al PD non c'è alternativa. Anzi penso che in politica - come nella vita di ciascuna persona e ciascun gruppo - un'alternativa c'è sempre, anche se non la si vede subito. Almeno per quanto mi riguarda, penso che l'impegno debba proseguire e anzi rafforzarsi proprio per prevenire possibili alternative peggiori del male, e ancor più per essere l'alternativa (mo' ce vò!) a questa Destra squallida, ignorante, incompetente, razzista e, in fin dei conti, stupida.
In questa prospettiva il blog è utilissimo, e può integrare bene altre iniziative che ci vedano di più tra i cittadini meno militanti ma ugualmente desiderosi di pensare, di ascolatare, di parlare, e di cambiare!
Grazie buon lavoro,
Loretta Peschi (Castelnuovo di Porto)
Ricevo e leggo il blog, a volte mi viene voglia di commentare, ma, per motivi diversi (lavoro, famiglia, pigrizia), non l'ho mai fatto.Sintetizzando il mio pensiero, direi che, pur arrivando al PD da posizioni molto più "di sinistra" di quelle di Giovanni Bachelet, mi trovo perfettamente d'accordo con le cose che lui ha scritto nel suo pezzo sull'Unità. Mi irrita un po', invece, l'atteggiamento che definirei "settario" (nel senso di appartenenza a una setta) che spesso trovo sul blog, secondo cui i cavalieri dell'Ulivo, senza macchia e senza paura, cercano di opporsi alla "politica politicante" dei vertici e delle burocrazie dell'attuale PD. Secondo questa tesi, Prodi sarebbe stato solo un'incolpevole vittima dei "giochi sporchi della politica". Credo invece che, purtroppo, le cose siano assai più complicate e che Prodi abbia la sua buona parte di responsabilità nel fallimento della scorsa legislatura e nella sconfitta elettorale.In conclusione, sarei contento se il blog rimanesse in vita e sarei ancora più contento se si caratterizzasse non come la voce di una corrente ma come uno "spazio aperto" di confronto sui problemi del paese e sulle possibili soluzioni.
Saluti
Massimo Arcà
Risposta: molti di noi sono ulivisti, ma non tutti. Anche tra di noi ci sono diverse interpretazioni sulle responsabilità delle cadute dei due governi Prodi. Io sono convinto che Prodi abbia certamente commesso degli errori, però molti altri, negli schieramenti di maggioranza in entrambe le esperienze governative, più che errori, hanno commesso vere e proprie azioni di sabotaggio. Una compagnia di assicurazione si sarebbe rifiutata di rimborsare i danni dell'incendio. Per manifesto dolo di alcuni dei soci. Grazie e cordiali saluti
Nando
AUGURI !!!!Non mollare Nando. Il mare è fatto di piccole preziose gocce.
Le tue risposte alle due critiche sono perfettamente esportabili nel confronto che dovremmo fare dentro il coordinamento CpU, dove cercheremo di organizzarci proprio con un blog, oltre a ridisegnare il nostro sito.
Buon lavoro
Lella Massari
CERTO CHE VA CONTINUATA LA PUBBLICAZIONE DI ROMA NORD X IL PD !!!!!!!
proprio adesso che forse si muove qualcosa .......
Filippo Messineo
A questi chiari di luna non si butta via niente
Paola Gaiotti
Penso che il PD abbia due alternative:
Non avevo mai indagato sulla diffusione di questo blog.
Quello che si dice arriva agli organi di potere del PD o solo a illuminati dissidenti interni?
Forse ognuno di noi potrebbe allargare il numero degli appartenenti alla mailing list: abbiamo ormai poco tempo perché si cambi rotta, in quattro anni non si crea dal nulla un nuovo partito.
Assunta Pozio
Risposta: Credo che quello che si dice anche se arrivasse agli attuali organi di potere sarebbe ignorato.
Quanto alla consistenza della mailing list (di questa, ma di tutte le altre simili), hai toccato (posso usare il tu?) il cuore del problema. La dissidenza interna (e la speranza esterna) è forse numericamente ampia più di quanto non si immagini, ma non fa rete. Non è organizzata. Credo che più che piangere uno sulle spalle dell'altro dovremmo sviluppare strumenti concreti di lotta politica all'interno del PD. Facile a dirsi ...
Grazie e un caloroso saluto
Nando
Caro Nando,
sono una delle tante persone che ti leggono e che non intervengono. Ti spiego perchè. Leggere e pensare che vi siano persone come te che hanno ancora la speranza che qualcosa possa cambiare, che una presenza costante di persone attente a ciò che fanno i nostri "politicanti", critiche, nei loro riguardi, possa ottenere qualche risultato, mi fa piacere. L'alternativa sarebbe la disperazione. Non sto ad elencare il disastro in cui ci troviamo grazie alla nostra "sinistra", che solo Berlusconi chiama ancora "comunisti". Oramai tutti lo sanno. Che la destra al governo ci stia facendo sprofondare sempre più nella corruzione, nell'assenza di etica, di senso dello Stato, di scuola e ricerca sempre più alla deriva (credendo nella loro grettezza che solo una scuola per una piccola elite possa preservare il nostro paese dalla totale ignoranza, o che ci/li renda competitivi, che la ricerca sia solo una perdita di soldi e di tempo, che l'arte sia un business e basta, e via elencando). Purtroppo io ho costantemente presente che, quando la sinistra è andata al governo, non ha fatto di meglio, scuole private privilegiate, nonostante la Costituzione lo vieti, diritti sempre più negati, precarietà, a favore delle Imprese, (più capitalisti della Marcegaglia), corruzione, oggi, solamente, si ricordano che c'è una questione morale. ecc. Potrei continuare a lungo, solo per dirti cose che tutti sanno, ed ovviamente anche tu. Alla mia età, ne ho 64 di anni, dopo tutto ciò che è successo e tutte le mie e degli altri speranze che qualcosa potesse cambiare, vedere lo scempio in cui ci troviamo è, a dir poco deprimente. Sapendo dei tempi lunghi degli eventi, se ci abbiamo messo quaranta anni per arrivare a ciò, declino dopo declino, non ho speranza di poter vedere una inversione di tendenza. Tuttavia, come ti ho già detto, leggere e vedere che ci sono persone che si danno da fare, e che, suppongo, ci sperano, almeno mi tiene un pò più su del livello di guardia, oltre il quale c'è la disperazione. Sto leggendo "Il secolo breve" di Hobsbawm, mi conferma che le cose si ripetono tale e quali a beneficio dei soliti noti, o di quelli che sanno nuotare in acque torbide.
Cordiali saluti
Elda Izzo
Risposta: voi tutti siete gli unici motivi per i quali esito a mollare. Anch'io sto leggendo un libro che conferma sospetti ormai antichi: "il Ritorno del Principe" di Roberto Scarpinato e Saverio Lodato. Lettura istruttiva, ma certamente non incoraggiante. Grazie
Nando
Cari amici,
il BLOG mi sembra non solo molto interessante, ma anche molto utile per approfondire temi che a volte la stampa tratta in modo superficiale e approssimativo e anche se non vi è una partecipazione di massa credo che debba senz'altro sopravvivere. Vi invito pertanto a non mollare comunque e invio cari saluti.
Pietro Malara