
Si conclude oggi il primo anno di vita del nostro blog. Si impongono quindi bilanci e piani per il futuro.
Cominciamo dai numeri: il blog invia, con programmata irregolarità, un sorta di bollettino a una mailing list di oltre 700 indirizzi, non tutti residenti a Roma Nord e nemmeno tutti a Roma (è ricevuto persino in Brasile!).
Se fossero tutti lettori attenti e interagenti con il blog, quello sarebbe certamente un gran bel numero, ma non ci illudiamo. Riandando a vedere le mail ricevute, i commenti, le richieste di iscrizione, qualche salutare rimprovero, di indirizzi attivi ce ne sono circa un 10%. Gli amici che in vario modo collaborano attivamente, anche con invio di loro articoli o di notizie, rappresentano uno scarso 1%.
Cifre modeste, confermate da un recentissimo mini sondaggio che abbiamo lanciato per capire se i nostri lettori ritengono utile o meno lo strumento del sondaggio in un blog come il nostro. Il 100% ritiene che sia utile. Peccato che a rispondere siano stati solo 7! L'1%, appunto.
Altre cifre mostrano una discreta frequentazione del blog: visite totali quasi 10.000 con 18.000 pagine viste.
Attestazioni di stima e di incoraggiamento a proseguire arrivano, ma siamo a livelli statisticamente insignificanti.Per tutto questo e per le delusioni, elettorale da un lato e.di avvio del nostro partito dall'altro, la tentazione di mollare tutto è forte.
In un certo senso questo post vuole essere un sondaggio:
ha senso continuare la pubblicazione di Roma Nord X il PD?
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Nel frattempo, qualunque sia l'esito di questo appello, ho preventivamente messo mano a un lavoro di manutenzione (non si può parlare di rinnovamento) del formato, rendendolo un po' più adatto alla funzione per la quale era nato: essere oltre che un blog anche un portale, un crocevia, di tutte le realtà democratiche che operano nel nostro territorio, circoli, coordinamenti di municipi, associazioni, che operano o vorrebbero operare in rete. Democraticamente aperto a tutti gli orientamenti che si manifestano nel partito e nella società. Ed essere anche un raccordo con gli eletti del nostro territorio.
Tecnicamente, l'unico cambiamento significativo (a parte aver ridisegnato il logo) è quello di aver ridotto il blog al log dei soli titoli. Questo consente di avere in prima pagina un numero anche elevato di link a post, senza l'appesantimento di una prima pagina lunghissima. Ogni articolo ha la sua pagina (e quindi si possono ospitare anche interventi molto articolati) alla quale si accede dalla prima pagina o dall'indice dell'archivio (organizzato per mesi, come prima).Questa struttura consente, inoltre, di avere molto più spazio in prima pagina per i collegamenti ad altri blog e a
siti di nostro interesse (la funzione di portale). In prospettiva, si possono aprire vere e proprie finestre su altri blog.
Come abbiamo già fatto con Giovanni Bachelet, che ringraziamo per la disponibilità.
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Un blog, al di là degli aspetti tecnici e formali, si qualifica soprattutto per i contenuti.Due critiche di segno opposto, tra le tante possibili, possono essere fatte a questo blog: apparire troppo legato al PD (nome e simbolo nella sua denominazione), essere distruttivamente critico nei confronti della conduzione del partito. A queste critiche rispondo così:
- gli ulivisti si sono battuti per 15 anni per un nuovo soggetto politico. Con tutti i difetti imputabili e con tutte le limitazioni rispetto ai nostri progetti, oggi un tale partito esiste e (a parte l'IDV) è anche l'unico partito della sinistra, almeno in Parlamento. Non ci sono alternative al PD. L'alternativa è la scomparsa dell'opposizione in questo Paese;
- proprio perché il PD di oggi non è (ancora) L'ULIVO che noi volevamo, dobbiamo lottare per quella che a nostro giudizio è l'unica opzione possibile: un partito nuovo, veramente. Distruttivi sono coloro che credono di poter riproporre in nuovi piatti vecchie minestre andate a male. Non ci sono alternative a un PD nuovo. L'alternativa è il dissolvimento (di cui già ci sono preoccupanti sintomi).
Mi auguro che ci siano le condizioni per iniziare, domani 4 dicembre, il secondo anno di vita del blog.
Dipende molto da tutti voi.
Grazie per l'attenzione che avete voluto fin qui concederci.
Un cordialissimo saluto.
Nando