Voci indipendenti di liberi cittadini nella costruzione e nella vita del partito nuovo
mercoledì 21 ottobre 2009
Un commento su Bersani
a cura di RNxPD
(14:33)
Riceviamo e pubblichiamo.


Caro Ferdinando, condivido in pieno la tua analisi e anch’io mi stupisco del successo di Bersani, che proprio mi sembra espressione di un vecchio modo di far politica.
A quello che tu dici aggiungerei che la posizione di Bersani sui problemi della difesa dell’ambiente è quanto mai ambigua per i seguenti motivi:
1) il suo sostegno per i rigassificatori, per fare dell’Italia “un terminale energetico per l’Europa” (parole di D’Alema), pericolosi dal punto di vista del possibile incidente, nonché supporto ad una società basata sull’uso dei combustibili fossili.
2) Le “lenzuolate” sull’energia, miranti ad abbassare il prezzo mediante l’aumento della concorrenza, portano a maggiori consumi e quindi a maggiore inquinamento.
Questo incentivo a maggiori consumi, indipendentemente dall’impatto ambientale, porta a maggiori guadagni solo per Enel, Eni e la grande industria. Sono questi i referenti di Bersani?
3) Infine Bersani non ha mai preso una chiara posizione contro l’energia nucleare, a differenza di Franceschini e Marino. E il nucleare di quarta generazione, in cui ripone le sue speranze, non esiste e, se mai esisterà, avrà come al solito ingenti costi economici e ambientali (ci saranno sempre le scorie da sistemare).
Era ministro Bersani nei precedenti governi di centro-sinistra che facevano finta, al pari della destra, di non vedere le navi dei veleni denunciate da numerosi dossier di WWF e Lega Ambiente (e che dire di Ilaria Alpi?)

Ti ringrazio dell’attenzione e del tuo apporto alla discussione.

Cari saluti

Silvia