Voci indipendenti di liberi cittadini nella costruzione e nella vita del partito nuovo
martedì 17 febbraio 2009
Sulla lettera a Veltroni (dai 'nostri')
a cura di RNxPD
(13:47)
Dopo la risposta di Veltroni continuano ad arrivare in redazione le copie silenti delle lettere a Veltroni che noi avevamo sollecitato.
Ne sono arrivate a decine, segno che sui grandi temi c'è ancora interesse e il popolo PD è più sveglio di quanto si voglia far credere. Nonostante le abbondanti dosi di cloroformio.
Abbiamo già ricevuto anche una risposta alla risposta di Veltroni. Eccola:
e questa è la risposta !
Filippo

Molte delle e-mail inviate non aggiungevano alcun commento, alcune ripetevano la e-mail di Riccarda, altre aggiungevano proprie considerazioni, che vogliamo riportare:

e poi ci stupiamo che perdiamo in Sardegna ( e altrove)
Ermelinda

Sottoscrivo la domanda, e aggiungo l'impressione fortissima che il rischio di disgregazione e scontento stia crescendo a vista d'occhio, fra quelli che hanno votato PD.
grazie
Francesca Pietrobelli

Marino è un volto nuovo, che esprime serietà, correttezza, coerenza , mitezza e decisione.Uno di quei volti di cui abbiamo veramente bisogno nell'urgente ricambio dei dirigenti del partito.
Ma perchè sostituirlo????Perchè voler incrementare ulteriori disaffezioni al PD in questo momento di grande crisi del partito?
Alcuni delusi, anche dalla recente manifestazione, non per l'intervento di Scalfaro, ma per la brevità dell'incontro una volta convocato e pubblicizzato, l'assenza di altri interventi - esempio di costituzionalisti - che cogliessero l'occasione per spiegare tutte le violazioni commesse dal governo con le norme ad oggi emanate ed un ripasso dettagliato, alla luce del testo della costituzione che era in distribuzione- dei principi costituzionali.
Un'altra occasione persa per una presenza più segnificativa
Clara Nicita- Via Doda 3
Roma- XII Municipio

Sono perfettamente d'accordo e questo non fa altro che minare ulteriormentela fede nel PD già vacillante!
Diana de Thomasis

35 anni di militanza politica con la speranza di non dover vivere in uno stato confessionale. ho aderito al pd con la speranza di non dover vivere in uno stato etico e la presenza di Ignazio Marino mi confortava. E allora? volete scacciare i vecchi militanti e vivere nella nebbia dell'indistinto?
Vittorio

Bene! Ora la Binetti come ministro ombra per la "laicità delle istituzioni"
Democrazia Laica

Purtroppo questo è un altro dei segni con cui i "vertici" del PD dimostrano di ascoltare la base.
Vogliamo assottigliare sempre di più questa base?
Enrico Modigliani

Vorrei saperlo anche io, tanto per carcare di capire.
Mirella

Cari Veltroni e Franceschini
anche voi a tirare la gonna a qualche cardinale ?
Permettetemi di aggiungere un'elemento di riflessione : ieri in Anno Zero ho appreso che la cosidetta "alimentazione " e' in verita' un mix di medicinali preparati da qualche casa farmaucetica.
Ho saputo anche che in Italia sono circa 2.500 i poveretti in condizioni analoghe , presumibilmente alimentati /curati con preparati analoghi.
Un bel business !
Tanto bello , magari , da far nascere , o prender forza , qualche atteggiamento di " difesa della vita " !
Magari in qualche ministro!
Stefano Valenziani

Mi associo alla richiesta di spiegazioni.
Francesco Norelli
Renata Capobianco

anch'io lo chiedo al segretario del PD
Agnese Portioli

.....
Nè mi sembra che possa bastare la risposta, a mio avviso generica, data ieri dal segretario.
Grazie per l’attenzione
Filippo Messineo



Erano giunte, e continuano ad arrivare anche commenti all'intera
vicenda. Ne riportiamo alcuni:

Sottoscrivendo parola per parola la lettera domanda a Walter Veltroni, dovrei però aggiungerne altre. Perché un partito “del lavoro” – almeno contrapposto a quello che separa i sindacati che trova solo fannulloni nel pubblico impiego, ecc. – non trova di meglio di fronte a una grande manifestazione sindacale di auspicare la protesta di operai e imprenditori. Perché non ha aperto bocca, non Veltroni, ma almeno uno dei
big-boss sulle pazzesche ingerenze delle gerarchie che – per altre questioni - hanno fatto intervenire persino la cristiana tedesca Angela Merchs (non mi ricordo come si scrive, ma mi è molto piaciuta). E soprattutto sulle decine di vulnus alla costituzione, alle leggi, alla civiltà di questo paese – censimento rom, delazioni medici, bavagli alla stampa, come pure all’appoggio al regime liberticida di Putin, ecc. ecc. – nessuno è sceso in piazza, nessuno si è vergognato, nessuno ha strillato. Come facevano, prima che fossero “zittiti” i cittadini dei Comitati Prodi, i Girotondi, le Associazioni locali e tematiche che ci hanno fatto vincere (quel pelo di voti in più) le poche volte che abbiamo vinto le elezioni.
Gustavo Credazzi

Riscontro un’attenzione giustamente molto alta su un tema di primaria importanza per ciascuno di noi. Mi piacerebbe che ci soffermassimo soprattutto sul merito piuttosto che sulla persona che rappresenta il partito, anche se mi fa mal pensare la sostituzione in un momento cruciale di un delegato quale Marino a cui tutti riconoscono estrema competenza e capacità.
Nel merito penso che la linea del PD debba salvaguardare anzitutto il diritto naturale della persona di poter scegliere in modo autonomo ed assoluto la propria fine ed inoltre favorire l’approvazione di una legge che garantisca una tale scelta nel modo più semplice possibile; mi sembra che l’attuale disegno di legge in discussione non garantisca nessuna delle condizioni sopra indicate in quanto limita la libertà di scelta costringendo comunque l’individuo a venire alimentato ed idratato
ed inoltre complica oltre misura la procedura di scelta imponendo una serie di adempimenti fatti proprio per dissuadere. Il PD come partito deve opporsi chiaramente e con forza ad una tale legge anche se , a livello individuale, ritengo debba lasciare libertà di coscienza nella votazione.
Enzo Turco

Prendiamo atto e ci fidiamo della volontà riespressa ieri da Veltronisulla linea del PD riguardo al testamento biologico. C'è però da dire che far difendere una lineada chi ha manifestato pubblicamente, con un voto,il proprio disaccordo,non è il miglior modo di procedere (non ci pare che in altri ambitisia maiaccaduto che responsabilità politiche di rilievo siano state date apersonalitàin disaccordo sulla linea; anzi, è sempre stata affermata la necessitàdi corrispondenza tra responsabilità e adesione alla linea....).Con quale forza verrà mandata avanti? Ce lo chiediamo.
Vanda Bouché (comitato di coordinamento PD La Sapienza)

Non mi sono divertito ieri sera a vedere Bersani in tv mentre diceva con un filo di voce che “una linea politica ce l’abbiamo…”
Saluti a tutti
Stefano Mastrantonio

Anch'io sottoscrivo le preoccupazioni per la sostituzione di Marino che finora ha interpretato in modo esemplare ed equilibrato l'unica linea, a mio avviso, possibile per il PD. Io sono cattolico ma trovo intollerabile l'invasione di campo della Chiesa (ormai siamo tornati allo Stato Pontificio) e incomprensibile la scelta dei cattolici che non conosce carità, misericordia verso chi soffre, rispetto della libertà degli altri. Stanno calpestando il Vangelo e Giovanni XXIII.
Non si può essere ambigui (e la scelta degli uomini non è cosa da poco) su un tema così importante come il testamento biologico in cui è in gioco la libertà idividuale. In fondo se ieri a Santi Apostoli eravamo così pochi una ragione ci sarà! Si sta distruggendo la grande speranza di un partito davvero nuovo e coraggioso.
Vincenzo Linardi

Condivido pienamente le preoccupazioni e chiedo che rimanga la linea del PDtracciata con grande saggezza ed equilibrio da Ignazio Marino.
Un saluto
Maurizio GRIFONI

Condivido le preoccupazioni e sottoscrivo la richiesta
Anna Laura Rosati - Biologa

Ma i "cristiani" dovrebbero riuscire ad utilizzare il proprio hardware (il cervello) per cercare di comprendere ciò che muove l'universo e molto più in piccolo il mondo ed ancora più in piccolo le necessità sociali degli esseri viventi (vegetali ed animali).solo allora si potrà aprire un serio discorso pre salvare il mondo da una sicura catastrofe!Paolo

Anch'io mi associo alla richiesta. Se la motivazione fosse quella dell'altro incarico, non si comprende perchè solo oggi si procede al suo abbandono della commissione sanità tenuto conto che l'altro incarico gli era stato assegnato da alcuni mesi. Non si comprende perchè vengano accettate le sue dimissioni proprio ora che siamo in dirittura d'arrivo nella discussione sulle norme per il fine vita. Ho apprezzato molto la linea tenuta fino ad oggi dal senatore Marino su questo tema, e penso che abbia espresso la linea del PD. Peraltro non conosco le posizioni della senatrice Bianchi se non quelle che ha espresso un paio di giorni fa con il suo voto. Se questo sarà il suo modo di rappresentare la linea del partito nella commissione sanità vorrà dire che sarà stata fatta una scelta di campo diametralmente opposta a quella fin qui seguita, linea che non condivido nel modo più assoluto e che mi fa molto riflettere sull'opportunità di continuare a votare PD.
Sandro Dauri
iscritto al PD

Sottoscrivo pienamente le osservazioni di Riccarda e spero che il nascente(!) partito trovi presto una giusta linea di condotta.
Mario Russo.


RNxPD